Scendono i tassi d’interesse, i Bot non rendono ormai più nulla e i BTP poco di più, ma l’investimento in prodotti finanziari postali rimane una delle colonne portanti del risparmio degli italiani. E’ un primato mondiale. Basti pensare a che alla fine del 2013 il controvalore in titoli e libretti alle Poste ammontava a 319 miliardi di euro e il 45% delle famiglie italiane possedeva almeno un prodotto di questo tipo. Questa inossidabile fedeltà poggia essenzialmente su due caratteristiche essenziali, meglio rappresentate dai Buoni Fruttiferi Postali (BFP) che, per tradizione, sono lo strumento principe del risparmio postale. I Buoni fruttiferi postali rappresentano una forma di risparmio sicura e flessibile, offrendo al risparmiatore la possibilità di disinvestire in qualsiasi istante con la totale garanzia del capitale investito maggiorato degli interessi nel frattempo maturati. Ma vediamo in dettaglio le caratteristiche
Principali caratteristiche dei BFP
- sono emessi da CDP e garantiti dallo Stato italiano;
- sono sottoscrivibili e rimborsabili presso tutti gli uffici postali;
- sono esenti da commissioni e spese;
- sono disponibili in forma dematerializzata e/o cartacea;
- sono sottoscrivibili per importi minimi alla portata di tutti e rimborsabili anche per frazioni del capitale sottoscritto se dematerializzati;
- sono rimborsabili a vista, anticipatamente rispetto alla scadenza naturale;
- assicurano la restituzione in qualunque momento del capitale investito, maggiorato degli interessi maturati, qualora liquidabili in base alle caratteristiche della specifica tipologia di Buono, ed eventuali altri proventi;
- offrono rendimenti crescenti nel tempo, che sono corrisposti al momento del rimborso insieme al capitale sottoscritto ed eventuali altri proventi;
- sono soggetti alla ritenuta fiscale del 12,50%;
- ai sensi dell’art. 13, comma 2 ter e nota 3 ter, della Tariffa, parte prima, allegata al D.P.R. 642/1972, come modificato dall’art. 19 del decreto legge 201/2011, convertito con modificazioni dalla legge 214/2011, i buoni sono assoggettati ad imposta di bollo. Sono comunque esenti i buoni di valore di rimborso complessivamente non superiore a euro 5.000,00.
Piano di risparmio “Risparmiodisicuro”
Dallo scorso mese di aprile 2014 è disponibile il nuovo Piano di Risparmio “risparmiodisicuro” tramite il quale è possibile sottoscrivere, con cadenza periodica ed in modo automatico, le seguenti tipologie di Buoni:
- BFP Europa
- BFP Diciottomesi
- BFP 3×4
- BFP Ordinari
- BFP Indicizzati all’Inflazione
Il Piano di Risparmio può essere sottoscritto presso l’Ufficio di apertura del proprio conto corrente BancoPosta o Libretto di Risparmio Postale, esclusivamente da persone fisiche maggiori d’età. Il sottoscrittore può decidere le caratteristiche del Piano di Risparmio, nel rispetto degli importi minimi sottoscrivibili dei Buoni prescelti, previsti nei Fogli Informativi. In particolare il sottoscrittore può stabilire:la periodicità delle sottoscrizioni (mensile, trimestrale, semestrale o annuale) e il giorno di addebito delle rate (5 o 27 del mese). Con la cadenza periodica prescelta dal sottoscrittore, verrà addebitato l’importo della rata indicato sul conto corrente BancoPosta o sul libretto di risparmio individuato dal sottoscrittore e di cui lo stesso è titolare e contestualmente verranno sottoscritti i Buoni, emessi in forma dematerializzata, senza sostenere alcun costo. Il cliente potrà modificare le caratteristiche precedentemente prescelte o recedere gratuitamente dal Piano di Risparmio in qualsiasi momento.
BFP Europa
I Buoni Postali Europa sono dedicati a chi intende beneficiare di eventuali futuri rialzi dei Mercati azionari europei, rappresentati dall’Indice EURO STOXX 50, con la garanzia del capitale investito e con la certezza di ottenere un rendimento minimo garantito. Hanno una durata massima di 4 anni offrono rendimenti fissi costanti nel tempo ed un premio variabile alla scadenza definito come una partecipazione alla performance dell‘indice EURO STOXX 50. Non corrispondono interessi se rimborsati prima che siano trascorsi 12 mesi dalla sottoscrizione
BFP 18 mesi
I Buoni a 18 mesi sono dedicati a chi vuole investire la propria liquidità senza rinunciare alle opportunità offerte dal mercato. Fra le principali caratteristiche, hanno una durata massima di 18 mesi, sono sottoscrivibili sia in forma cartacea (importo minimo di 50 euro) che dematerializzata (importo minimo di 250 euro), non corrispondono interessi se rimborsati prima che siano trascorsi 6 mesi dalla sottoscrizione, possono essere rimborsati anticipatamente con diritto alla restituzione del capitale sottoscritto e alla corresponsione degli interessi fino a quel momento maturati.
BFP 3X4
Al fine di ampliare la gamma dei prodotti e di offrire un buono a tasso fisso con una durata massima intermedia rispetto al BFP a 18 mesi e al BFP Ordinario (20 anni), dal 24 ottobre 2011 Cdp propone un nuovo titolo a 12 anni: il BFP3×4. Fra le principali caratteristiche, riconoscono ogni tre anni gli interessi nel frattempo maturati, dando quindi l’opportunità all’investitore di rivedere ogni triennio il proprio orizzonte temporale e di ridefinire la durata del proprio investimento. il capitale sottoscritto può essere rimborsato anticipatamente, con diritto alla restituzione degli interessi eventualmente maturati. Nessuna spesa e commissione è prevista, mentre gli interessi maturati sono soggetti ad un’aliquota fiscale del 12,50%
BFP ordinari
I Buoni Fruttiferi Postali “Ordinari” sono un investimento di lungo periodo a tasso crescente, ed hanno una durata massima di venti anni. Per ciascun anno è fissato un tasso di interesse nominale annuo che viene capitalizzato, annualmente, in maniera composta fino a scadenza. Il tasso di interesse nominale annuo viene calcolato su base bimestrale con il criterio di giorni 360/360. Gli interessi così determinati sono corrisposti al momento del rimborso del Buono insieme al capitale sottoscritto. Possono essere rimborsati anticipatamente in qualsiasi momento con diritto alla restituzione del capitale investito e, dopo un anno, al riconoscimento degli interessi fissi maturati.
Buoni Fruttiferi Postali “Indicizzati all’Inflazione Italiana”
I Buoni Fruttiferi Postali “Indicizzati all’Inflazione Italiana”, sono la soluzione ideale per assicurare al proprio capitale un rendimento fisso ed il recupero della perdita del potere di acquisto. I Buoni “Indicizzati all’inflazione” hanno una durata massima di 10 anni. Al momento del rimborso i Buoni garantiscono: la restituzione del capitale investito; un rendimento fisso; il recupero, sia sul capitale investito che sugli interessi maturati, del 100% dell’inflazione italiana rilevata nel periodo dell’investimento e fissata dall’indice ISTAT FOI (esclusa la componente tabacco). Possono essere rimborsati anticipatamente in qualsiasi momento con diritto alla restituzione del capitale investito e, dopo 18 mesi, anche al riconoscimento degli interessi fissi e dell’inflazione maturati nel periodo.
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