Il terremoto che ha colpito il sud della Turchia e la Siria ha causato un bilancio drammatico, con un totale di 4.365 vittime. In Turchia il numero di morti è di 2.921, mentre in Siria sono 1.444. La magnitudo del sisma è stata di 7.9, una delle scosse più violente mai registrate in Turchia. La zona è altamente sismica, poiché è il punto di incontro di tre placche tectoniche. Il terremoto è stato causato dalla faglia Sud-Est anatolica, una delle più attive nel Medio Oriente.

Il suolo ha subito uno spostamento di almeno tre metri, un movimento transpressivo, dove i lembi del suolo si sono spostati in senso orizzontale e vi è stata anche una compressione fra la placca Anatolica e quella Araba. Dopo 28 ore dal sisma, una donna e i suoi tre figli sono stati estratti dalle macerie di un edificio crollato. La ricerca di altre eventuali sopravvissuti continua.
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