“Da settembre per tutti gli utenti del trasporto pubblico in Italia sarà possibile richiedere il bonus per la mobilità“. Lo ha annunciato il ministro del Lavoro Andrea Orlando nel corso di una conferenza stampa insieme al ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini.
“Si tratta di un sostegno concreto per studenti, lavoratori, pensionati per tutti quei cittadini che utilizzano il trasporto pubblico, su gomma e su ferro, che proveremo a rendere strutturale anche per il prossimo anno”, le parole del ministro.
La misura arriva dal governo dimissionario e ha l’obbiettivo di contrastare gli effetti sulla cittadinanza dell’inflazione e del caro energia.
“Si tratta di un sostegno che proveremo a rendere strutturale anche per il prossimo anno”, prosegue Orlando. La misura costerà 79 milioni di euro, pari più o meno a un milione di abbonamenti.
A chi è destinata. Chi nel 2021 non ha superato i 35mila euro di reddito complessivo potrà chiedere il bonus entro il prossimo 31 dicembre accedendo al portale www.bonustrasporti.lavoro.gov.it del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, tramite Spid o Carta d’identità elettronica. Sarà richiesto di fornire alcune autocertificazioni.
Per cosa si potrà usare. Si potrà utilizzare per comprare abbonamenti annuali o mensili sia al trasporto locale (autobus, metro ecc) sia ai pullman extraurbani sia al trasporto ferroviario regionale e nazionale (ma solo in seconda classe). Potrà coprire fino al 100% della spesa da sostenere, con un limite massimo di 60 euro.
Il buono emesso tramite il portale si potrà utilizzare solo con una società di trasporti, entro il mese di emissione, presentandolo in biglietteria.
E a Genova prosegue la sperimentazione della gratuità di impianti verticali e metropolitana. Visto il successo riscontrato, è stato deciso di prorogare l’iniziativa con l’obiettivo di esplorarne tutte le potenzialità e valutarne il gradimento da parte di cittadini e turisti nei diversi periodi dell’anno.
La sperimentazione, in scadenza domenica 31 luglio, verrà dunque portata avanti con le stesse modalità finora adottate fino al 31 dicembre 2022.
Gli impianti verticali (ascensori, funicolari e cremagliera) continueranno a essere gratuiti tutti i giorni della settimana senza limiti di orario, mentre per la metropolitana la gratuità riguarderà le due fasce orarie di morbida: tutti i giorni dalle 10 alle 16 e dalle 20 alle 22.
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