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Dopo le forti piogge che hanno colpito la Sicilia, soprattutto la provincia di Messina, nelle scorse settimane, è tempo di contare i danni e iniziare la fase di ricostruzione. Ma quali sono gli interventi e le risorse previste per la città e la provincia? E che ne è dei lavori sui torrenti nella città dello Stretto? Il Commissario dell’Ufficio contro il Dissesto Idrogeologico della Regione Siciliana, Maurizio Croce, ha fatto il punto sulla situazione.
Durante un incontro presso la sede di Autostrade Siciliane (CAS) della Commissione Ambiente e Territorio dell’ARS, il Commissario Croce ha discusso degli interventi in corso e in programma per la città e la provincia di Messina. In particolare, dopo le mareggiate delle giornate del 9 e 10 febbraio 2023, le aree di Galati e Santa Margherita e la zona Jonica sono state particolarmente colpite.
Per quanto riguarda Galati, sono previsti diversi interventi: “Un intervento, che andrà in gara la prossima settimana, riguarda il completamento delle opere già realizzate da Galati verso Santa Margherita”, ha spiegato Maurizio Croce. “Inoltre, provvederemo a finanziare il ripristino delle opere danneggiate durante l’ultima ondata di maltempo e, infine, c’è un progetto per Mili Moleti e il torrente Mili, di cui si stanno occupando il sindaco di Messina e la Protezione Civile”.
Per quanto riguarda i torrenti della città dello Stretto, sono in corso i lavori appaltati dalla Regione Siciliana per la pulizia dei torrenti, che dovrebbero concludersi nei prossimi mesi.
La situazione in Sicilia è sempre delicata in caso di maltempo, ma è rassicurante sapere che le autorità competenti stanno lavorando per ripristinare la normalità. La sicurezza dei cittadini è una priorità assoluta e gli interventi previsti sono un passo importante verso una ricostruzione duratura e sostenibile.
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