Forestale in Calabria: 500 lavoratori protestano per il ricambio generazionale e maggiori investimenti

La manifestazione di Flai-Fai-Uila Calabria, sostenuta dalle confederazioni regionali di Cgil, Cisl e Uil, è partita dalla sede della Regione Calabria a Catanzaro per chiedere maggiori risorse a sostegno della forestazione. Circa 500 dei 4.000 forestali impiegati sull’intero territorio calabrese hanno protestato.

Secondo i promotori della mobilitazione, la forestazione è un settore fondamentale per la Calabria per prevenire il dissesto idrogeologico, recuperare le aree interne e rilanciare l’economia regionale. Continuare a tagliare i fondi per questo ambito occupazionale non è la strada giusta da seguire. Inoltre, è necessario garantire il ricambio generazionale perché il settore forestale in Calabria conta poco più di 4.000 lavoratori, con un’età media di circa 60 anni e vicini alla pensione. Con questi numeri, è impensabile poter mettere in campo progetti per tutelare un patrimonio boschivo di oltre 650mila ettari in un territorio fragilissimo dal punto di vista idrogeologico.