“Quanto accaduto ieri mattina in regione Campania è vergognoso, dopo tanti annunci e le attese abbiamo appreso che per i forestali non ci sono ancora le risorse che ci aspettavamo. Siamo stati ricevuti da un tecnico, Flora Della Valle, mentre la politica continua a snobbare questa vertenza offendendo la dignità di migliaia di lavoratori”. Così il segretario regionale Flai Cgil, Giuseppe Carotenuto, al termine della convocazione in Regione. “Attendavamo i decreti e gli elementi concreti relativi agli accrediti, ma abbiamo scoperto che non c’era nulla di tutto questo: tranne qualche risorsa per il 2014, con le quali non supereremo l’estate in termini di autonomia, non ci sta nulla per gli anni passati. E’ davvero una vergogna. Oggi torneremo a riunirci unitariamente per definire ulteriori forme di protesta perché non possiamo accettare che si chiudano le porte in faccia a circa duemila lavoratori che ordinatamente, democraticamente e pacificamente hanno tenuto il sit-in sotto palazzo Santa Lucia per chiedere semplicemente i loro diritti. la gente è esasperata – continua Carotenuto – non si rendono conto che numerosi addetti sono alla soglia della fame e rispetto a questo è insopportabile lo stato di abbandono con il quale il governo regionale tratta le zone interne della Campania. Noi non siamo per la gestione dell’emergenza, siamo per prevenire, non per curare con tutte le conseguenze che stiamo vivendo. E’ come un incubo, per le comunità montane niente di niente, tranne per la Terminio-Cervialto, dove gli operai a tempo indeterminato potranno avere una piccola boccata di ossigeno”. Il 5 maggio un nuovo incontro in Regione. E questa volta dovrebbe esserci anche l’assessore Nugnes.
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