Il 21 marzo è la Giornata Internazionale delle Foreste, istituita dall’ONU nel 2012 per accrescere la consapevolezza del valore di tutti i tipi di boschi e foreste e dei pericoli della deforestazione. Il tema scelto per il 2023 è “Foreste e Salute” per sottolineare la correlazione tra il benessere delle piante e il nostro. Le piante sono fondamentali per la purificazione dell’acqua e dell’aria, la cattura del carbonio, la regolazione del clima, la riduzione del riscaldamento globale, la mitigazione dei rischi causati dagli eventi climatici estremi, la produzione di cibo e medicinali, il miglioramento del nostro benessere e la conservazione della biodiversità.
Nonostante questi benefici, le foreste sono minacciate da incendi, disboscamento, parassiti, inquinamento, siccità e cambiamenti climatici. La deforestazione rappresenta il 12-20% delle emissioni globali di gas serra che contribuiscono al cambiamento climatico. Dal 1990, le foreste hanno perso circa 420 milioni di ettari, una superficie pari a quella dell’Unione Europea, con conseguente perdita della biodiversità e l’aumento della CO2 presente in atmosfera. Le foreste sono gli ecosistemi più diversi biologicamente sulla Terra e oltre l’80% delle specie vive lì. Prevenire è meglio che bruciare, per questo è necessaria la gestione sostenibile delle foreste e il loro utilizzo delle risorse.
Comments
0 comments