Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, si è recato a Palermo per affrontare l’emergenza degli incendi insieme al presidente della Regione Schifani. Quest’ultimo ha presentato una richiesta legata alla specificità della Sicilia, che ogni anno è colpita dagli incendi, di poter assumere 300 nuovi agenti del Corpo forestale. Tajani ha espresso il suo sostegno alla richiesta, ritenendola giustificata.
Durante la visita, Tajani ha incontrato il personale del Corpo forestale, della Protezione civile regionale e dei vigili del fuoco, che stanno lavorando incessantemente per contrastare gli incendi sull’Isola. Il presidente Schifani ha sottolineato l’estrema difficoltà dei momenti trascorsi e ha ringraziato il governo nazionale per aver riconosciuto lo stato di emergenza, ma ha anche evidenziato la necessità immediata di incrementare i mezzi e il personale del Corpo forestale per affrontare l’emergenza in corso.
Tajani ha sostenuto l’importanza di combattere il crimine legato agli incendi, rilevando che dietro a molte delle recenti catastrofi ci sono dolo e interessi economici. Ha assicurato che cercherà di appoggiare la richiesta della Sicilia per ottenere ulteriori risorse, includendo alcune misure contro il dissesto idrogeologico nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) o utilizzando altri fondi disponibili, poiché la tutela del patrimonio idrogeologico del paese è fondamentale.
Il ministro ha anche elogiato il coraggio e l’impegno del personale del Corpo forestale, dei vigili del fuoco e della protezione civile nell’affrontare gli incendi, sottolineando che grazie al loro lavoro sono state salvate molte vite umane. Ha espresso gratitudine a nome del governo per il loro sacrificio e il rischio assunto nella lotta contro le fiamme.
In conclusione, Tajani ha promesso di fare tutto il possibile per sostenere la richiesta della Sicilia e del presidente Schifani, ritenendola una causa giusta e necessaria per proteggere il territorio dall’infedele nemico rappresentato dal fuoco. La lotta contro gli incendi e la salvaguardia del patrimonio ambientale e forestale rimangono una priorità per il governo italiano.
Comments
0 comments