in , , , ,

Misure anti-incendio: ordinanza del sindaco di Caltanissetta per la stagione estiva

L’ordinanza sottolinea che chiunque noti un incendio in corso, anche nella fase iniziale, deve segnalarlo ai numeri di emergenza dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale

Il sindaco Roberto Gambino ha emesso un’ordinanza per prevenire gli incendi, considerandoli una delle priorità. L’ordinanza richiede interventi di manutenzione dei terreni agricoli, delle aree verdi e boschive al fine di ridurre il rischio di incendi, in vista dell’avvicinarsi della stagione estiva.

Entro il 15 giugno, tutti i proprietari, possessori e conduttori di terreni, giardini e aree verdi, sia all’interno che all’esterno dell’abitato cittadino, devono rimuovere la vegetazione secca e i residui legnosi. È inoltre obbligatorio sfalciare, pulire e liberare il terreno dagli strati vegetali, nonché rimuovere residui vegetali, sterpaglie, foglie secche, tronchi, rami e altri materiali legnosi, nel rispetto delle norme vigenti per lo smaltimento dei rifiuti. Se necessario utilizzare materiali solidi combustibili, devono essere correttamente controllati, custoditi e sistemati in modo ordinato, lontano da alberi, vegetazione, impianti di distribuzione dell’energia e serbatoi di combustibile. È vietato abbandonare materiali infiammabili, sostanze combustibili, fiammiferi, sigari, sigarette o qualsiasi altra cosa accesa o incandescente, nonché accendere fuochi non controllati sul terreno.

Il sindaco ricorda che è sempre vietata la combustione di materiale agricolo e forestale derivante da sfalci, potature e puliture in loco, sia all’interno dell’abitato e del Villaggio Santa Barbara, che nei boschi, aree protette e fasce di rispetto di larghezza duecento metri misurate dai margini esterni. Tra il 15 giugno e il 30 settembre, è vietata la combustione di residui vegetali agricoli e forestali sull’intero territorio comunale. Nelle zone C e nelle relative sottozone, esterne alle fasce di rispetto delle aree boscate, la combustione di residui vegetali è ammessa solo in focolari protetti, a distanza da reti di distribuzione dell’energia e impianti, evitando di arrecare disturbo ai vicini. Nelle aree esterne all’abitato, ai boschi, alle aree protette e altre aree indicate, la combustione di materiali agricoli derivanti da sfalci, potature e puliture in loco è consentita solo in assenza di vento e nelle ore antimeridiane, comprese tra l’alba e le 9 del mattino, o tra l’alba e le 10 del mattino solo nei mesi di dicembre, gennaio, febbraio e marzo, su terreni agricoli ben ripuliti dalla vegetazione secca e lontani da reti di distribuzione dell’energia, strade e ferrovie.

What do you think?

Written by forestalinews

Per contattarci cliccate sulla busta sopra. Saremo lieti di rispondervi :)

Comments

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Loading…

0

Comments

0 comments

Omicidio di Giulia Tramontano: Alessandro Impagnatiello nasconde il corpo per un giorno intero

DS Agricola 2023 per operai forestali e braccianti agricoli. Cè la data