Per festeggiare la Pasqua in famiglia concessa qualche deroga alle norme delle zone rosse. Si può andare a messa.
Cosa si può fare
Le visite
Parenti e amici raggiungibili una volta al giorno
Sì alle visite a parenti e amici ma nel rispetto del coprifuoco. Gli spostamenti verso altre abitazioni private abitate saranno possibili solo una volta al giorno, restando all’interno della Regione. Il provvedimento consente gli spostamenti per visite private a parenti o ad amici ad un massimo di due persone.
Il pranzo a casa
Distanziamento e non scambiare piatti e posate
Per i pranzi dei giorni festivi valgono le raccomandazioni di evitare incontri con non conviventi tenendo soprattutto al riparo persone anziane e fragili. Opportuno indossare la mascherina e tenere aperte le finestre. A tavola osservare il distanziamento ed evitare di mescolare piatti e posate.
Aria aperta
Consentite le passeggiate nei parchi
Si potrà uscire per fare una passeggiata (ma restando vicino alla propria abitazione) e anche andare al parco. Nel secondo caso, però, potrebbero intervenire restrizioni locali. E le ville di Roma saranno presidiate più che mai dalle forze dell’ordine per evitare assembramenti come già avvenuto.
I viaggi
Quarantena e tampone per chi va all’estero
Ci si potrà recare all’estero nei Paesi aperti al turismo, ma con la recente ordinanza del governo le regole sono cambiate: i viaggiatori che arrivano o rientrano da un Paese Ue o extra Ue devono rispettare una quarantena di cinque giorni, al termine della quale dovranno sottoporsi a un tampone.
Seconde case
Solo il nucleo familiare e non in tutta Italia
Per le seconde case è consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, compreso il rientro nelle “seconde case” ubicate dentro e fuori Regione. Può andare soltanto il nucleo familiare e solo se la casa non è abitata da altri. Molte regioni hanno introdotto dei divieti, dalla Sardegna alla Toscana, alla Sicilia.
Cosa non si può fare
Saranno permessi i pasti da asporto ma sempre nel rispetto del coprifuoco che resta in vigore dalle 22
Spostamenti
Vietato andare in altre regioni se non è urgente
Nei giorni di Pasqua e Pasquetta rimarrà in vigore il divieto di spostamento tra le regioni. È possibile spostarsi dalla regione di residenza solo per motivi di lavoro, di salute o per urgenze. In questo caso, gli spostamenti vanno tutti giustificati con l’autocertificazione.
Il pranzo fuori
Non al ristorante: si può ordinare e portare a casa
Ristoranti e bar saranno chiusi al pubblico. Ma il ristorante potrà venire da te, visto che rimarrà ammesso l’asporto, il cibo a domicilio e le ordinazioni on line o telefoniche. Ma il pranzo vero e proprio di Pasqua in un bel locale, serviti e riveriti, quello no: sarà vietato.
Chi è vaccinato
Profilassi già fatta? Le regole non cambiano
Per le persone vaccinate valgono esattamente le stesse regole di tutti gli altri. Non c’è alcuna evidenza scientifica che chi è immunizzato non possa contrarre il virus e contagiarlo, quindi anche chi è vaccinato deve continuare a rispettare le misure decise dal governo e le indicazioni della comunità scientifica.
Aree off limits
Spiagge “chiuse”. Niente picnic negli spazi verdi
Vietati i picnic nei parchi e tutte le occasioni di possibili assembramenti. Gli spazi verdi saranno monitorati dalle forze dell’ordine. Chiusi anche gli stabilimenti balneari. Già nei giorni scorsi il presidente della regione Toscana aveva annunciato che a Capalbio nessuna spiaggia sarebbe stata accessibile e aperta.
I negozi
Domenica aperte solo farmacie, edicole e tabaccai
Nel week end saranno chiusi i mercati, i negozi di abbigliamento e di calzature. Così come parrucchieri, barbieri e centri estetici. Sabato ipermercati e supermercati aperti. Come pure edicole, tabaccai, librerie, farmacie. Domenica 4 aperti solo farmacie, edicole e tabaccai. Chiusi anche i supermercati.
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