Sicilia: Prorogata l’attività dei forestali fino al 12 agosto per la prevenzione degli incendi

Gli operatori dell’Azienda Regionale Forestale di Catania, noti come “centocinquantunisti”, continueranno a lavorare fino al 12 agosto per affrontare le attività legate ai viali parafuoco, essenziali per la prevenzione degli incendi nei boschi. I sindacati Flai Cgil, Fai Cisl e Uila UIL di Catania hanno annunciato questa proroga e si sono dichiarati soddisfatti del risultato ottenuto, evidenziando la possibilità di trovare soluzioni in collaborazione con le istituzioni.

La Sicilia sta affrontando l’ondata annuale di incendi, che ha già causato notevoli danni, con circa 700 ettari di terreno boschivo e 2.000 ettari di terreno urbano andati in fumo, con danni stimati intorno ai 60 milioni di euro. I forestali hanno un ruolo cruciale nel contrastare questa emergenza e pertanto la proroga è stata concessa ai “centocinquantunisti” fino al 12 agosto, mentre altri gruppi di lavoratori, come i “centunisti” e i “settantottisti”, opereranno fino al 31 luglio.

Tuttavia, la situazione dei pagamenti arretrati per i lavoratori a tempo determinato ha causato problemi. La paga di giugno è stata corrisposta, ad eccezione di alcune spettanze relative al territorio di Bronte, sospese per questioni burocratiche. Purtroppo, i pagamenti di maggio sono ancora fermi a causa dei ritardi nel riaccertamento del 2022. I sindacati hanno sollecitato durante una riunione presso la Commissione Paritetico Bilaterale Provinciale, che siano utilizzate tutte le risorse disponibili negli uffici per completare le pratiche di pagamento, poiché i lavoratori forestali sono giustamente frustrati dalla situazione.