La regione russa di Kurgan, insieme alle regioni di Tyumen e Sverdlovsk, è attualmente colpita da una serie di incendi boschivi. Il governatore di Kurgan, Vadim Shumkov, ha dichiarato la situazione come critica in alcuni punti a causa dei forti venti che rendono difficile combattere il fuoco. Domenica è stato dichiarato lo stato di emergenza in tutta la regione. Ci sono stati evacuati abitanti di diverse zone, tra cui il villaggio di Juldus, dove 20 case e una scuola sono state distrutte dalle fiamme. Ci sono stati anche dei feriti, tra cui alcuni con ustioni, e tre persone sono morte a causa degli incendi. Al momento, sono coinvolti più di 700 persone e quasi 200 mezzi nell’operazione antincendio, tra cui tre aerei Il-76 e 300 paracadutisti specializzati.
Altri incendi boschivi stanno interessando anche le regioni di Tyumen e Sverdlovsk, dove il governatore Alexander Moor ha dichiarato lo stato di emergenza. La causa principale degli incendi sembra essere l’attività umana, come la combustione illegale di erba secca nelle aree adiacenti alle foreste e le violazioni delle norme di sicurezza antincendio nelle foreste stesse. Il governatore di Tyumen ha fatto un appello agli abitanti affinché evitino di entrare nelle foreste e di fare picnic. Su Internet, stanno emergendo video terrificanti degli incendi, che alcuni canali Telegram russi e ucraini descrivono come “tornado di fuoco”. La situazione è molto grave, e gli sforzi degli operatori stanno incontrando grandi difficoltà a causa dei forti venti.
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